mercoledì 18 ottobre 2017

PROGENIE INFERNALE IN VHS


PROGENIE INFERNALE IN VHS


 

Post breve, oggi, perché sono incasinato più del solito.

È da parecchio tempo che Todd McFarlane promette un nuovo film sulla sua creatura più famosa, Spawn.

Sul signor Al Simmons, sui suoi problemi di pelle e il suo mondo, se non lo conoscete, vi rimando alla pagina Wikipedia (ve l’ho detto che sono incasinato.)

Oggi sono qui per parlavi del primo film, del 1997, diretto da Mark A,Z, Dippé (mai capito che vogliono dire A.Z.), e interpretato da Michael Jai White, quella gran… attrice di Melinda Clarke, John Leguizamo e da nientepopòdimeno che Martin Sheen nel ruolo di Jason Wynn e Nicol Williamson (il Merlino del capolavoro Excalibur), nella parte di Cagliostro.

Me lo ricordo la trepida attesa della prima del film, quando seppi che usciva, l’entrata al cinema (era una domenica sera, autunnale, credo, eravamo in tre-quattro, guidavo io) con i miei amici che, però, conoscevano solo superficialmente il personaggio e poi… finalmente il film.

Ora. Una cosa da capire di Spawn è che non è mai stato un fumetto di supereroi cupo e violento. È sempre stato un fumetto horror mascherato da storia di supereroi. Punto.

Quello che vidi (e che ammetto all’epoca ci piacque pure, tanto da comprarmi la video cassetta, misteri della psiche), adesso a mente molto fredda, era solo l’ombra del fumetto che conoscevo (e che ho smesso di collezionare anni fa. So che ancora esce, però non ho la più pallida idea di come si sia evoluto).

Momenti crudi ridotti al minimo, il sangue, quando c’è, è perlopiù verde, il personaggio di Terry Fitzgerald che ha subito whitewashing, l’assenza di quella grande coppia di Sam & Twitch (che ebbero anche una loro serie).

Gli effetti speciali sono invecchiati male (Malebolgia e le legioni infernali) e le interpretazioni di Martin Sheen e Nicol Williamson non al loro meglio.

Inoltre, molto prima di Iron Man 3, hanno introdotto un ragazzino senzatetto che avrebbe dovuto, come al solito “far simpatia”.

Un casino, in pratica. Se consideriamo che MacFarlane era pure produttore esecutivo… bah.

Forse avevano avuto troppa paura di osare, che portare il personaggio così com’era avrebbe ridotto gli incassi, nonostante all’epoca Spawn fosse conosciutissimo e che quindi un film su di lui avrebbe comunque portato frotte di fan al cinema. Chi lo sa?

Sono anni che il buon Todd promette una nuova versione più cupa, dark e violenta.

Promesse, appunto. Che sia un nuovo tipo di tortura infernale?

P.S. Ora anche il diavolo ha paura? Cazzzzzuto (Ironic mode attivato).

Nessun commento:

Posta un commento